-La memoria di chi abbiamo amato… e perduto…rimane vivida e presente fino all’ultimo giorno della nostra esistenza, e nemmeno la corrente vorticosa di quel fiume che chiamiamo destino, potrà mai cancellarla dalla nostra mente.
-Ripensando a colui che ha guidato i miei primi incerti passi di bambino ed ha cercato poi di aiutarmi a vincere le mie insicurezze di uomo, voglio dedicargli questo breve ricordo con tutto l’amore che mi legherà a lui… per sempre !!
Immagine tratta da www.huffingtonpost.it |
-Lui era bello ! ed ancor più per me, che forse ne idealizzavo le sembianze, affascinato com’ero da quegli splendidi occhi buoni di colore verde-azzurro, da quel suo viso aperto e leale e da quel sorriso dolce che tanto mi manca… perchè :
Lui… era mio padre.
-Ricordo ancora quando la mia manina fiduciosa veniva ospitata dalla sua mano grande ed affettuosa ed io mi sentivo felice e rassicurato da quella presenza protettiva, mentre con voce infantile andavo sciorinando i miei mille “perché” e Lui pazientemente rispondeva cercando di dare una risposta -a volte senza riuscirci- alle troppe domande di un bambino eternamente curioso.
-Lui… era mio padre,
il mio eroe indimenticabile che -quando ero ammalato- mi rimboccava le coperte e mi diceva parole di conforto, e forse si fingeva sereno e scherzoso per nascondermi le sue stesse apprensioni e tenermi lontano dai troppi dolori del mondo, perché :
Lui… era mio padre !!
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